Wolf Film Magazine

  Lindsey Stirling è una violinista, compositrice, ballerina statunitense. Si fa conoscere al grande pubblico grazie alla partecipazione alla quinta edizione dell'America's got talent, lì si presenta come Hip Hop violinist. La stirling arriva quarta e le viene fatto un mezzo apprezzamento, ma le viene detto che non sarebbe mai riuscita a riempire un teatro a Las Vegas. La stirling viene contattata da un regista che le propone di realizzare dei video per il suo canale youtube, lei accetta e inizia a sperimentarsi anche con altri generi musicali, collaborando con vari artisti tra cui: "The Piano Guys". Nel 2012 esce il suo primo album intitolato Lindsey Stirling e la canzone Crystalize raggiunge ben 42 miglioni di visualizzazioni su Youtube. Da quel momento è riuscita a riempire i palchi di tutto il mondo con la sua musica. La sua produzione musicale continua, nel 2014 esce il suo secondo album che si chiama Shatter me, nel 2016 esce Brave Enough, nel 2017 Warmer in the

 

  Giovanna Ofelia Berardinelli è luce nell'oscurità. Grazie alla sua voce angelica e la sua energia ho trovato la strada. Due anni fa ci siamo conosciuti a Villa Borghese, lato laghetto, con le sua musica mi ha preso per mano e mi ha fatto ballare con le mie emozioni. Ho scelto di inserirla anche in un lungometraggio dal titolo: Matrioska, che spero di riprendere a girare al più presto. Ascoltarla suonare e cantare è qualcosa di molto emozionante. Vincenzo Giannone.

    Sarà disponibile dal  24 febbraio  su Amazon Prime Video  Addio al nubilato , una commedia tutta al femminile diretta da  Francesco Apolloni  ( La verità, vi prego, sull'amore ,  Fate come noi ) e tratta dall’omonima pièce teatrale di grande successo. Al centro della vicenda, quattro amiche alla vigilia di un matrimonio:  Laura Chiatti, Chiara Francini, Antonia Liskova  e  Jun Ichikawa . Nel cast anche  Antonia Fotaras  ed  Emma Lió . Addio al nubilato  è prodotto da  Minerva Pictures  con  Rai Cinema,  in collaborazione con Amazon Prime Video, e sarà disponibile a partire dal  24 febbraio  su  Amazon Prime Video . SINOSSI Cinque donne, amiche fin dai tempi del liceo, si danno appuntamento per festeggiare l’addio al nubilato di una di loro. È la sposa ad aver organizzato tutto, ma lei non c’è! La festeggiata, come in una caccia al tesoro, lascia degli indizi che portano le quattro damigelle ad attraversare la città, in una nottata rocambolesca che termina proprio davanti il lor

  Enzo Fasoli è un giornalista innovativo e molto capace, sta sempre sul pezzo ed è stato il primo a portare un giornale cartaceo in varie lingue come Romagnasera sugli aerei di linea. Enzo è anche un regista teatrale che ha lavorato agli spettacoli di teatro per le scuole insieme all'attore Angelo Misseri. Enzo entra a far parte dell'ordine dei giornalisti dell'Emilia Romagna nel 1971.  Direttore Responsabile : " Aspapress"   (2001) agenzia stampa quotidiana d’informazione & attualità. Servizi per la comunicazione. Direttore responsabile e editoriale di “Cronache del 2000” (1991) – Settimanale d’informazione: attualità, cultura, eventi, spettacolo, sport; inserti speciali; “Romagnasera” (1982) - Settimanale d’informazione: attualità, cultura, eventi, spettacolo, sport, inserti speciali); “Viaggi Vacanze & Incentive” (1987) promozione turistiche dirette al consumo e al trade; inserti “Agend’affari” (1987) economia aziendale, fiere e tutto ciò che fa merca

 Burraco Fatale è una comedia di Giuliana Gamba con Claudia Gerini Angela Finocchiaro, Caterina Guzzanti e Paola Minaccioni, sarà disponibile sulla piattaforma Amazon Prime Video dal 12 febbraio 2021. La commedia è prodotta dalla Fenix Entertainment. In questa divertentissima commedia, le quattro attrici sono alle prese con amori, tradimenti, bugie e naturalmente… le carte! Insieme a loro Mohamed Zouaoui e Pino Quartullo, e in partecipazione speciale, nei panni di una suocera piperina e un po’ impicciona, Loretta Goggi. Il film, dopo la presentazione a Venezia nel prestigioso evento Campari Boat In e dopo l’uscita al cinema in tutta Italia, sarà in esclusiva digitale su Prime Video e sarà visionabile nella formula abbonamento. SINOSSI Irma, Eugenia, Miranda e Rina sono quattro donne diverse, ognuna con il proprio carattere, le proprie debolezze e le proprie eccentricità, ma legate da una conoscenza profonda e duratura nel tempo, unita e scandita dalle loro irrinunciabili partite a cart

  Mi siedo d'avanti alla finestra, guardando quelle gocce cadere come piccole lacrime che sradicano le foglie dai quei rami esili, pronti per un lungo riposo. La natura si ritira in un sonno profondo e silenzioso, dove i colori evaporano nell'aria vibrando in fondo all'anima dell'umanità, cantando in modo soave l'inno d'inverno.

  Il tempo vola e io sono qui, seduta davanti al tavolino ad inventare le parole con la compagnia di quelle emozioni che sono state al quanto pesanti per la mia anima. Il cuore e la mente mi guidano come dei maestri che insegnano ad una bambina ad impugnare la penna, dandomi la possibilità di esprimere ciò che gli altri non sono riusciti a percepire il significato di quelle parole.

  Seduta sulla riva del mare, lancio lo sguardo sull'altra sponda, dove il cielo bacia con quella dolcezza e il sole pronto a tramontare, lasciando spazio alla luna in compagnia delle stelle. Le onde mi cullano l'anima e il vento settembrino mi accarezza i capelli come una mano candida di una madre che rasserena un figlio cantando la ninna nanna. Chiudo gli occhi, respirando quell'aria pura e fresca, affrontando il viaggio verso quel mondo che per me è più profondo di un abisso.

  La felicità è come il mare calmo, dove si respira il silenzio, dove il cielo bacia la sabbia dorata, dove le onde cadono nel sonno più profondo. La felicità è un morso di goduria che accarezza il palato con la sua dolcezza, rendendo sazio ogni spirito appena uscito dalla guerra, dove ha conquistato pezzo per pezzo la serenità, trasformando con sudore e sacrificio in pane dell'umanità.

  Cammino, passo dopo passo, come un bambino che vuole esplorare un nuovo mondo, verso quell'immaginazione che fa decoro i miei sogni pieni di speranza per il nuovo giorno che verrà. Mi trovo davanti una strada lunga e abbandonata, dove l'asfalto fa da lapide ad ogni singolo filo d'erba, dove non soffia il vento e gli alberi sono secchi e spogli, come se la natura fosse morta. Cammino, guardando intorno, cercando di rianimare quel luogo abbandonato a sé stesso, decorando con i colori dei miei pensieri e dare vita alla natura con la mia immaginazione.

  Tu, Donna, mi hai rapito con il tuo fascino, quando, passando per quel viale buio e gelido, tu eri lì, che passeggiavi con tanta grazia e tanto pudore che per me era diventato un mistero, lasciando quella scia di fragranza dolce e passionale che non si poteva ignorare, per quanto fosse così impotente e fragile il cuor mio. Allora ti ho inseguita fino a quel cancello, dove i miei passi non erano in grado di oltrepassarlo, e allora ho dato il compito ai miei occhi di non perderti, di godere la tua bellezza che solo tu potevi donare ad un cuore solitario e fragile. Ma tutto d'un tratto, da quella finestra, il tuo bel corpo sbocciava con tutta la sua innocenza, con quella pelle bianca e delicata che sembrava di porcellana, fredda come l'inverno e pura come la sorgente. I tuoi capelli erano come quelle increspature di onde di un mare emozionato per quanto fosse stato baciato dalla luna. Ti giravi, mi lanciavi uno sguardo luminoso, come se fosse una lanterna che illuminava la lunga

  Vita, sei come una donna misteriosa che all'improvviso ti trovai lì, su quel letto giacente, tra quelle lenzuola che ti fecero da sposa, coprendo il dolce seno, dal quale mi appoggiai il capo, ascoltando il tuo cuore che battè su quel petto di porcellana, dove io mi addormentai. Scoccò la mezzanotte, e la luna centrò la sua luce su di noi, come se fossimo dei personaggi di un romanzo rosa, dove tu, Vita, ti svegliai, stringendomi forte, emanando quel calore come se fosse già mattino, e io aprì gli occhi, ti guardai negli occhi, come se fossero specchi della tua anima gentile e focosa, che mi toccarono il lato più profondo della passione.

  La primavera è la stagione del risveglio dell'anima, quel dolce canto che richiama i nostri cuori, dove noi, creature misteriose alziamo i calici per brindare ad una nuova rinascita. La natura risplende, gli alberi si vestono di fiori e frutti, il sole abbraccia il cielo e le rondini si uniscono per quel amore che noi cerchiamo come l'acqua della sorgente. Ah quanto vorrei trovarti, amore mio, tu così schiva e riservata come un capriolo che fugge in quel bosco, per non finire tra le grinfie dei predatori ingordi, che cercano di possedere quegli occhi innocenti.

  La depressione è come un'arma che ti ferisce l'anima, trascinando in quel abisso dove il buio diventa sempre più fitto, dove si odono voci di odio, disprezzo e bestemmie verso la vita, corrompendo ogni singola luce che ci porta verso la tranquillità semplice e dolce, come un mare emerso in quella tempesta senza fine, dove l'ira diventa più forte. Ah quanto ti maledico, nemica mia, che assorbi ogni emozione che fa gioire il mio cuore, spingendo verso quel vortice di dolore e accanimento, dove le lacrime diventano gocce di veleno che uccidono la bellezza del mio essere.

  La mia mente è come una stanza vuota e buia, dove le parole sono in letargo, come uno stormo di uccelli che si ritirano nei loro nidi per attendere la primavera.

  La notte è la voce di una musa che ci sussurra con il suo dolce silenzio, come uno spirito che s'incammina negli angoli più nascosti. La notte è quel canto che risveglia la nostra creatività quando il dolce sonno si allontana, come un filo di vento d'autunno. La notte è la consigliera che con la sua generosità, ci copre con il suo velo stellato che ci illuminerà l'anima con sogni gentili, dove noi potremmo, al sorgere del sole, raccontare una storia.

  Il mio cuore è uno scrigno pieno di scartoffie di sentimenti che nessuno è mai riuscito a capire, montagne di ricordi, volti di bellezza e rancori verso il mio essere. La mia anima è il sudario che copre quel mio corpo freddo e candido, come un pezzo di marmo scolpito su un altare, che cerca pian piano di rianimarlo, finché da quegli occhi di cristallo possa sgorgare una goccia di lacrima, purificando quel malessere dolce e doloroso, creando una cicatrice dove la luce illumina il mio tetro abisso.

   Il lavoro più bistrattato del mondo è definito, oltre a quello dell'artista che viene elogiato e tutti ne parlano, ma in realtà nessuno lo valorizza. I giornalisti devono lavorare giorno e notte cercando di trovare lo scoop, a volte è dura trovare uno scoop. Il loro lavoro è quello di informare e di dare valore ai fatti e alle persone. Il loro lavoro è rischioso come quello di un soldato che va a fare la guerra, perchè rischiano di essere picchiati o addirittura uccisi com'è successo a Giancarlo Siani. Ogni giornalista deve rispettare l'etica della narrazione della realtà, ma c'è una corrente di pensiero che da vita a delle docufiction dove la realtà è solo in parte, il rischio di ciò è nel dover correggere la notizia successivamente. Ma la realtà è quella che ci viene raccontata o il non detto?. Il non detto il vero giornalista vuole scoprire, un pò come un detective. Il mestiere del giornalista è un mestiere fondamentale come tutti gli altri. Vincenzo Giannone

  Elogio alla follia è un cortometraggio di animazione della Pixar. Il cortometraggio racconta la storia di un uomo anziano che va al parco ed inizia una partita a scacchi con se stesso. Ad un certo punto sembra di giocare con un suo clone l'effetto che si viene a creare. Recensione Elogio alla follia è un'opera molto ironica anche se parla di solitudine. Gli anziani sono passano il loro tempo da soli o nelle case di riposo e come in questa storia cercano di trovare un modo per divertirsi e passare il tempo. Elogio alla follia è un corto di animazione ben scritto con un fortissimo significato. Il senso di solitudine di quest'uomo viene riempito dal gioco degli scacchi con se stesso.  Voto: 8   Vincenzo Giannone.

  Backstage    

  Le domande che vengono fatte con maggior frequenza sui blog e forum di fotografia sono: Quale fotocamera devo comprare? la risposta è semplice. Se stai all'inizio e quindi stai imparando a fotografare non hai bisogno di macchine super professionali, ma basta iniziare con fotocamere di fascia bassa o media. Le due fasce riguardano il prezzo e le prestazioni. Per chi inizia non ha bisogno della top di gamma. Può prendere o una reflex tipo la Nikon d3200, d3300, per quanto riguarda le mirrorless può concentrasri sulla canon eos m5 o per la sony sulla sony a 6100, a6300, a7, e per quanto riguarda le fujifilm sulla xt1, sono fotocamere con un ottimo rapporto qualità prezzo.  Quale obbiettivo devo comprare? L'obbiettivo è fondamentale, quindi conviene spendere di più per un obbiettivo, anche se sul mercato ci sono obbiettivi come i Tamron che hanno un'ottimo rapporto qualità prezzo o se si va su una fascia più alte gli zeiss che costano dagli 800 euro, ma hanno un'ottima r

 Quanche anno fa vidi un ragazzo che per far divertire i bambini faceva le bolle, alcune erano molto grandi, altre molto piccole. Lo osservai e decisi di scatare varie foto. Tra le tante mi uscì anche questa. Questa foto l'ho scattata con una Nikon D3200 con un obbiettivo 70-300 della Tamron, lo posizionai sui 300mm, misi a fuoco manualmente le bolle che mi stavano passando davanti e ho scattato questa foto. Nella bolla centrale si vede riflessa Piazza del popolo di Roma. Questa foto ha fatto parte anche della mostra fotografica che ho fatto lo scorso anno a Roma nella sede di Oroincentri. Questa foto mi rappresenta tantissimo e rappresenta tantissimo l'animo umano che riflette emozioni su se stesso e su gli altri e riflette le emozioni altrui su se stesso. Il tema principale è la riflessione. "Riflettere se stessi negli altri e gli altri in noi stessi". Vincenzo Giannone.

Alessandro Aconito un'artista abruzzese dell'Aquila ha avuto il suo start artistico grazie al Giffoni Film Festival (ora opportunity). Alessandro ricorda con grande affetto l'esperienza al Giffoni nel 2009 quando la sua città è stata resa al suolo dal terremoto. In quella precisa occasione è stato ospitato nella tende della regione Campania e lì ha conosciuto il festival di Giffoni, e lui con degli altri ragazzi sono stati invitati a partecipare per 10 giorni a questo importantissimo festival che Francois Truffaut ha definito: "Il più necessario". Alessandro ha partecipato alla Masterclass dove durante quei 10 giorni ha preso parte ad un cortometraggio nel ruolo di regista. "Gli incontri fatti con gli artisti sono stati molto interessanti, tra i vari incontri ricordo quello con Sergio Castellitto. Il titolo del cortometraggio che ho realizzato è:" La rinascita", il tema analizzato è il terremoto dell'Aquila. Il progetto è stato proiettato nella

                 Un'ottima annata è un film del 2006 diretto dal regista Ridley Scott che vede un'ottimo Russel Crowe i panni diversi da quelli vestiti nel film: Il Gladiatore, un Russel Crowe nei panni di un Broker finanziario molto attaccato al lavoro. A livello lavorativo è un vincente, ma un giorno dopo una vittoria in borsa riceve una lettera che gli cambierà la vita. La lettera è del notaio che gli comunica della morte dello zio e che ha ricevuto in eredità tutti i suoi beni. Max Skinner il nostro protagonista parte va in francia per vedere la sua eredità e pensando poi di vederla e di fare un vero affare, ma non sarà così, i ricordi e il tempo passato lì gli farà cambiare idea. Recensione Un'ottima annata è un film dove c'è un forte senso delle origini e dei sapori forti. Il titolo: Un'ottima annata è riferita normalmente al vino, quando l'anno di produzione è ottimo viene prodotto vino di qualità, in questo caso è riferito al ritorno di una passione e ne

  Il 26 Gennaio 2021 è stata presentata la nuova mirrorless della Sony. La Sony alpha 1 è la nuova mirrorless full frame che ha aperto le porte del futuro. Una nuova fotocamera per tutte le esigenze, da quelle sportive a quelle cinematografiche. La nuova Mirrorless della Sony ha un sensore da 50 megapixell supportato da un doppio processore: Exmor RS e Bionz XR che aiuta a gestire i 50 megapixell anche in una raffica di 30 FPS. La Sony A1 ci da la possibilità di scattare foto anche agli animali perchè aggancia l'occio e il soggetto rimane a fuoco anche se è in movimento. A livello video gira in 8K in 30 fps 10 bit 4:2:0 e con l'over cempling possiamo girare anche in 8,6k, il 4k e a 120 FPS (slow motion). Con un supporto esterno è possibile girare in RAW a 16 bit. Ha uno stabilizzatore a 5 assi che permette di avere delle foto e video stabilizzati. Per i cineasti ha il profilo colore che si chiama S-cinetone che rende le immagini simili a quelle delle videocamere usate nel cinem

  "Fate come noi" è il titolo del libro, ma anche del film scritto e diretto dal regista, sceneggiatore e attore, Francesco Apolloni. Fate come noi nasce dall'unione di due storie diverse a tema sociale. Trama Il Film inizia con due ragazzi, uno più in carne che è nominato il Bove e l'altro più snello che è il Pechinese. I due ragazzi che vivono a Torbellamonaca spesso si confrontano sulle donne, su come conquistarle. Il due giovani si trovano a fare i conti con persone di diversa età e stato sociale. Il Pechinese decide di andare a rubare, quando entra casa si fa scoprire dalla vecchietta che stava preparando la cena. La signora anziana interpretata da Pupella Maggio (molto conosciuta nel teatro Eduardiano) non vedendoci bene lo accoglie nella sua casa scambiandolo per il Nipote, lo fà sedere al tavolo e gli offre anche la cena. La seconda storia del film parte con il Pechinese che si occupa di consegne e nell'ultima consegna conosce una ragazzina di nove anni (l