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Visualizzazione dei post da agosto, 2021

Giffoni 50 plus, impact.

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La Impact è un'opportunità di poter parlare con personaggi dello spettacolo e del mondo dell'impresa e delle istituzioni che hanno ascoltato i ragazzi su ogni argomento di discussione, la novità di quest'anno è che i ragazzi a turno sono saliti sul palco con gli ospiti, dando una maggiore centralità ai ragazzi. Un'altra novità è che anche gli ospiti possono fare le domande ai ragazzi. I 130 ragazzi provenienti da tutta Italia dai 18 ai 28 anni hanno mostrato una capacità di porre domande sempre pertinenti e rispettose dell'ospite in sala. Sia il mondo della politica che della cultura hanno mostrato una grande capacità di ascolto. Il Giffoni 50 plus è un'esempio per i festival di come fare un festival anche in momenti come questo dove la pandemia non è ancora conclusa.  Claudio Gubitosi, il direttore del Giffoni Opportunity ha creduto in questo progetto e la sua tenacia ha dato vita a grandi opportunità per i giovani e ha fatto crescere il territorio sul piano so

Giffoni 50 plus, le startup e il sud.

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L'assessore Valeria Fascione ha incontrato i ragazzi di impact e di innovation hub il 30 luglio 2021 a Giffoni per parlare di startup. Come dare opportunità ai ragazzi? Bisogna creare le opportunità con borse di studio, startup ed Erasmus. Le grandi aziende non avendo sempre l'opportunità di creare innovazione e la danno ai giovani innovatori. Giovanni Cioffi: Qual'e' la strategia della Campania per aiutare gli strati upper? (Valeria Fascione): le startup sono sostenute dalla regione Campania non solo dalle risorse regionali ma anche quelle Europee, la regione da la possibilità anche di arrivare sul mercato. Sul territorio ci sono tanti incubatori per creare rete. Non vengono finanziate solo gli incubatori ma anche strutture importanti come Giffoni innovation hub. (Francesco Vassallo): C'è molta disinformazione su come si ottengono i fondi. Cosa possono fare le istituzioni per aiutare i giovani a come ottenere i fondi? (Valeria Fascione): ci sono programmi di formaz

Lo Stephen King di Napoli, Antonio Pedicini, è partito per la sua tournée delle sue opere.

Una curiosità riguardante la presentazione del suo libro? Mi sono trovato alla fiera del libro e una ragazza si è avvicinata e mi ha detto che io ho saputo fotografare la sua vita. Avrei voluto chiederle perché? Poi l'ho persa di vista. Un aneddoto sull'idea del libro. Ero affacciato al balcone della mia cucina e ho visto un reggiseno buttato per strada, allora ho cominciato a fantasticare sulla difficoltà dell'amore, così sono nati tutti i racconti che hanno argomento la difficoltà di amare. Sta lavorando a qualcosa di nuovo? Sto lavorando ad un libro sull'assurdo e la scansione del tempo nel movimento artistico della patafisica. Antonio Pedicini continua a produrre nuovi racconti. Vincenzo Giannone.

Flavia una giovane truccatrice che ha fatto parte dell'ultima produzione della The Gladiator Company

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  Presentati. Sono Flavia e sono una truccatrice. Ho quasi 22 anni e vivo in provincia di Napoli per seguire questo mio percorso formativo e di crescita a livello professionale. Quando nasce la tua passione?  La passione per il make up nasce sin da bambina, quando alle feste di compleanno o a Natale sotto l'albero preferivo ricevere una tavolozza di colori oppure quei trucchi che uscivano dalle riviste al posto di ricevere una semplice bambola.   Parlaci della tua esperienza sul set. Ho avuto l'occasione di partecipare ad un cortometraggio con la The Gladiator Company: l'ambiente che si è creato è stato davvero bello e stimolante, i ragazzi sono in gamba e abbiamo fatto davvero un bel lavoro di squadra. Prima avevo già avuto altre esperienze, infatti ho lavorato per un altro cortometraggio e poi nei backstage di sfilate come ad esempio "Pitti Filati" di Firenze, la Montecarlo Fashion Week e ho truccato Rita Corrado per Canale 21. Il mio sogno è quello di lavorare